top of page
Don Corrado.jpg

CIAO

DON CORRADO

​

Vogliamo ricordare il nostro parroco così...

Don Corrado:
​
Ho condiviso con lui tutta la vita a partire dal 1952 anno della nostra entrata in Seminario.
Una vita, la sua, vissuta nella normalità, senza presenze eclatanti, quasi nascosta, ma di una ricchezza interiore straordinaria: un modo di comportarsi schivo, semplice, ma accattivante;
un modo di parlare facile, anche se a volte faceto e ironico, ma puntuale;
un modo quasi profetico di interpretare gli avvenimenti del mondo e della chiesa che spesso ha trovato riscontro nella realtà.
Sapeva farsi ascoltare dai grandi e dai piccoli perché usava le parole della vita di ogni giorno.
A lui tutto questo riusciva spontaneo perché sostenuto da una vita interiore nascosta ma profonda, che si esprimeva in un rapporto vero con il Signore.
Nei tempi della malattia e della sofferenza gli è venuto spontaneo mettersi nelle mani di Dio con fiducia quasi naturale da far capire a tutti come nella volontà del Signore e sotto la protezione della Madonna si trovano la pace del cuore e la serenità dello spirito.
​
Queste le parole di chi ha raccolto i suoi ultimi momenti:
"Che testimonianza di santità, don Corrado Forest. 
Se n'è andato in pace con uno sguardo che ha incantato medici e infermieri presenti.
La morte non fa paura perché è passaggio alla pienezza."
​
Per tutto questo e molto altro che resta nei nostri cuori, grazie don Corrado!
​
Don Mario tuo compagno di scuola, tuo confratello nel sacerdozio, tuo fratello nella vita.
bottom of page